Artromot e Kinetec gomito. Esegue la mobilizzazione passiva del gomito sia in flesso-estensione che in prono-supinazione.

(Ext. -5° /0°/140° Flex. Pronaz. 90°/0°/-90° Supinaz.)

Apparecchiatura studiata per la rieducazione del gomito.
Grazie ad un movimento anatomico corretto ed un sistema elettronico molto affidabile, rappresenta la soluzione ideale per raggiungere risultati terapeutici ottimali nei trattamenti di riabilitazione domiciliari.

Indicato per:

  • Fratture
  • Artroscopie
  • Protesi

 

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La mobilizzazione passiva con Artromot k1 Kinetec di ginocchio induce la stimolazione delle cellule perisinoviali che secernono quel liquido (sinovia) che permette al ginocchio un movimento fluido e senza dolore, rilassa parzialmente i muscoli, elasticizza alcuni tessuti soprattutto di tipo connettivo (le cicatrici, i tendini) e migliora l’irrorazione della cartilagine da parte del liquido sinoviale.
Con la mobilizzazione passiva  si permette al paziente di avere sollievo dal dolore e a livello funzionale si mantiene ed incrementa l’arco di movimento (ROM range of motion) adeguato all’obiettivo prefissato.

Consigliato per:

  • Protesi totale
  • Protesi monocompartimentale
  • Legamento Crociato Anteriore (LCA)
  • Legamento Crociato Posteriore (LCP)
  • Meniscectomie
  • Artroscopie
  • Osteotomie
  • Fratture
  • Cerchiaggio Rotula
  • Sblocchi
    Ecc..

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Artromot S/S3 Kinetec segue la mobilizzazione passiva della spalla, in adduzione/abduzione, in ante/retro posizione ed in intra/extra rotazione.
(ADD./ ABD. 0° / 30° / 175°
INTRA./EXTRA ROTAZ. 90°-0°-90°
ADD./ABD. ORIZZONTALE 0°-0°-125°)

Apparecchio fondamentale per il protocollo di rieducazione della spalla.
Riunisce semplicità d’uso, elevata funzionalità per rispondere alle aspettative del Medico, del Riabilitatore e del Paziente.
Ideale per la terapia di riabilitazione domiciliare.
Esegue movimenti fisiologici nel rispetto dei principi di biomeccanica articolare grazie al funzionamento per mezzo di motori sincronizzati.

Indicato per:

  • Protesi
  • Intervento della cuffia dei rotatori
  • Artroscopie
  • Fratture
  • Prolungata immobilizzazione
  • Acromion Plastica
  • Spalla congelata

 

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Artromot F dita esegue la mobilizzazione passiva delle dita in flesso/estensione.
(EXT. -5° – 0° – 270° FLEX.)

La mobilizzazione con il CPM per l’articolazione delle dita lunghe serve a migliorare il metabolismo dell’articolazione, prevenirne la rigidità ed aiutare le proprietà meccaniche dei legamenti danneggiati.
Infatti questo tipo di apparecchiatura CPM permette movimenti anatomicamente corretti, intervenendo su zone di mobilizzazione complete per flessione/estensione delle dita e di tutte le falangi.

Consigliato per:

  • fratture stabilizzate
  • lesioni alle mani dovute a fratture o lussazioni
  • reimpianto della mano o delle dita
  • tenolisi dei tendini flessori ed estensori
  • sinoviectomie dei tendini flessori ed estensori, post artrotomie e drenaggio di artriti settiche acute
  • endoprotesi di articolazioni MF e IFP
  • capsulotomia, artrolisi e tenolisi per rigidità post-traumatica di articolazioni MF e IFP
  • ustioni e sindrome algodistrofica (RSD)

 

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Esegue la mobilizzazione passiva della caviglia in flesso/estensione e in rotazione.
(DORSOFLEX. 40° / 0° / 60° PIANTAFLEX.
INVERSIONE 40° / 0° / 20° EVERSIONE)

Artromot SP2/3 Kinetec tibio/tarsica è un’apparecchiatura motorizzata per il movimento continuo passivo (Continuous Passive Motion = CPM) dell’articolazione malleolare che consente la mobilizzazione della caviglia tramite un movimento di flessione dorsale – plantare, inversione – eversione.

La terapia di mobilizzazione con il CPM caviglia (tibio/tarsica) serve innanzitutto ad evitare lesioni dovute all’immobilizzazione, al recupero precoce e senza dolore della mobilità dell’articolazione e a favorire un rapido processo di guarigione con buoni risultati funzionali.

L’ apparecchiatura è particolarmente indicato per il trattamento della maggior parte delle lesioni, stati postoperatori e malattie dell’articolazione tibio-tarsale.

Consigliato per:

  • Fratture malleolari, del pilone tibiale, dell’astragalo e del calcagno
  • Intervento o lesione al tendine di Achille
  • Intervento o lesione ai legamenti
  • Allungamento chirurgico del tendine di Achille dopo rigidità post-traumatica

 

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Il Kinetec polso esegue la mobilizzazione passiva del polso in flesso/estensione e prono/supinazione.
(EXT. 90° – 0° – 90° FLEX.)

(Pron. 90° – 0° – 90° Sup.)

La mobilizzazione con il CPM per l’articolazione del polso serve a migliorare il metabolismo dell’articolazione, prevenirne la rigidità ed aiutare le proprietà meccaniche dei legamenti danneggiati.
Questo tipo di apparecchiatura CPM permette movimenti anatomicamente corretti, intervenendo su zone di mobilizzazione complete per flessione/estensione, deflessione ulnare/radiale oppure una combinazione delle due.

Consigliato per:

  • Fratture distali del radio
  • Procedimento del tunnel carpale aperto
  • Distrofia riflessa del simpatico (RSD)
  • Ganglionectomia e sinovectomia
  • Dopo artrotomie e drenaggio nell’artrite settica acuta
  • Rigidità reumatoidale neurologica oppure dopo rigidità da ustione

 

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